“Indebita percezione reddito cittadinanza”: condannato sambucese
Il Tribunale di Sciacca ha condannato un uomo di 60 anni di Sambuca di Sicilia a 2 anni e 6 mesi di reclusione, perché avrebbe indebitamente percepito il reddito di cittadinanza per una ventina di mesi percependo 15.494 euro. Lui avrebbe omesso di dichiarare la titolarità di beni per un valore di 189 mila euro e dunque superiore ai 30 mila euro, ovvero la somma massima prevista dai requisiti della legge. Il reddito sarebbe stato indebitamente percepito tra marzo 2019 e ottobre 2020. Secondo la difesa, che ricorrerà in Appello, gli immobili non sono nella disponibilità dell’imputato essendo sotto procedura immobiliare.