Agrigento, “l’acqua costa più della birra”

Agrigento e la crisi idrica. Pubblichiamo le rimostranze di un utente: “Abito in contrada Borsellino, al confine tra Agrigento e Joppolo Giancaxio. Sono peraltro titolare di un Bed and breakfast nella stessa zona che fino a poche settimane addietro è stata servita dal Consorzio del Voltano, e l’acqua non è mancata. Poi il prefetto di Agrigento, come è noto, ha requisito le reti del Voltano e le ha affidate all’Aica. Ebbene da allora non riceviamo più acqua, e siamo costretti a ricorrere alle autobotti. Tuttavia, a fronte di un costo di trasporto che prima era di 60 euro, adesso invece è di 90 euro. E i 90 euro sono a totale mio carico. L’acqua invece la fornisce l’Aica, e poi la carica in bolletta. Quindi io pago trasporto e bolletta. Se si potesse usare la birra al posto dell’acqua pagherei sicuramente meno”.

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